- Galleria Fotografica della Città di Avigliana
- Galleria Fotografica del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana
Avigliana (in piemontese Vijan-a) è un comune di 11.984 abitanti posto all'imbocco della Valle di Susa ad una ventina di chilometri dal capoluogo. Il comune è situato in una conca naturale attorno ai laghi posta fra il monte Pirchiriano, sul quale sorge la sacra diSan Michele, ed il monte Cuneo.
La città di Avigliana
Avigliana conserva ancora numerose testimonianze medievali, in particolare il borgo posto intorno a piazza Conte Rosso presenta ancora alcuni edifici del XIII secolo, nel centro della piazza vi è un pozzo del 1300 in buone condizioni di conservazione, poco distante si trovano la coeva Torre dell'Orologio che ospitò il primo orologio pubblico del Piemonte ed il secondo italiano. Nella Chiesa di San Giovanni, sempre nei pressi della piazza, sono presenti numerose opere de Defendente Ferrari. Altra chiesa interessante è quella di San Pietro di architettura romanico gotica. Sul paese dominano le rovine del Castello distrutto nel XVII secolo al quale si può accedere con un breve percorso dalla piazza Conte Rosso.
Tra le attrattive di origine naturale sono da segnalare i due piccoli laghi, detti laghi di Avigliana, di origine morenica chiamati lago Piccolo e lago Grande. La zona paludosa attorno ai laghi è andata a costituire il Parco Naturale dei Laghi di Avigliana fin dal 1980 ed ospita numerose specie di uccelli tra cui aironi cenerini, germani reali e gallinelle d'acqua. Affacciato sul lago, è il Santuario della Madonna dei Laghi, gestito dai salesiani, di grande interesse artistico.
Il Castello di Avigliana
IL PARCO NATURALE DEI LAGHI DI AVIGLIANA
Lago Grande, che insieme al Lago Piccolo ed ai boschi circostanti e alla Palude dei Mareschi costituisce il comprensorio del Parco Naturale dei Laghi di Avigliana. L'origine dei due laghi e dell'anfiteatro morenico si fa risalire alle ultime due glaciazioni preistoriche: quella del Riss (230.000 anni fa) e quella del Wurm (120.000 anni fa). Il Lago Piccolo conserva intatte le sue caratteristiche di naturalità, essendo circondato da prati, boschi e canneti, mentre intorno al Lago Grande si è sviluppato un fiorente commercio e sono sorti alberghi, ristoranti, discoteche, birrerie e cremerie.
Gli amanti della natura non mancheranno poi di stupirsi di fronte alla grandissima varietà di anatidi che si concentrano sui due laghi, soprattutto nel periodo autunnale, e della presenza, sempre durante il periodo autunnale ed invernale, anche di alcuni cigni, che hanno fatto la loro comparsa negli ultimi due anni. Tra gli anatidi sono presenti gli splendidi germani reali dal piumaggio vellutato e poi ancora alzavole marzaioli, quattrocchi e fischioni. Stupendo lo svasso maggiore con le sue spettacolari planate di corteggiamento nel periodo primaverile.
Un'antica leggenda narra che nelle profondità delle acque dei laghi abbia la sua magica dimora una fata vestita di rugiadoso bianco. Nessuno è mai riuscito a scorgerla, ma a noi piace immaginare che sia lei, con i suoi incantesimi, a regalarci ogni giorno uno spettacolo diverso, a volte di un azzurro intenso, a volte rosato, a volte gioioso, altre volte malinconico, ma pur sempre magico.
Tratto dal sito del Comune di Avigliana
Il Lago piccolo di Avigliana