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LA BIOLOGIA DEL TOPO

L'organismo del topo è molto accelerato. E' per questo che mangia continuamente e tende spesso a sviluppare tumori.

La sua rapidità nel ricambio cellulare, infatti, è uno dei motivi per cui sono, con i ratti, gli animali più utilizzati nei laboratori di ricerca. Quasi tutti i topi, anche se muoiono di morte naturale, muoiono di tumore.


LA RIPRODUZIONE
Per allevare i miei topolini ho consultato alcuni veterinari e mi sono resa conto che veramente poche persone conoscono questi piccoli ed amabili roditori. Il problema più grosso è quello di impedire gravidanze : nelle nidiate si deve assolutamente dividere i maschi dalle femmine prima che i topolini diventino sessualmente maturi. Non è facile riconoscerli: le differenze sono minime e quando diventano evidenti potrebbe essere troppo tardi… E' consigliabile dopo i venti giorni andare spesso dal veterinario per farsi aiutare… All'età di un mese i topolini maschi devono essere assolutamente divisi dalle femmine o il rischio di una gravidanza diventa enorme.

ORIGANO (Origanum Vulgare L.)

Sommità fiorite
Proprietà: Aperitive, Digestive, tonico, stomachiche, carminative, espettoranti, antisettico. Utile in: Inappetenza, atonia gastrica, aerofagia, bronchiti, tosse, asma, stimolante del sistema nervoso, utile nelle flatulenze, inappetenze, anemia, stanchezza fisica; regolarizza e favorisce le mestruazioni. Rende i cibi più indigesti perché aumenta la funzione gastrica. Si e' scoperto che l'olio estratto dal comune origano che usiamo in cucina riduce le infezioni provocate dai batteri con la stessa efficacia degli antibiotici più usati. Anche a basse dosi l'olio di origano e' efficente come gli antibiotici. Nei topi si e' inoltre visto che l'origano e' piu' efficace dei vari antibiotici presi separatamente, suggerendo che questo contenga piu' componenti antibatteriche.

PROBLEMI ALL'ORECCHIO

Un consiglio generale è quello di fare attenzione al pelo: è un indicatore molto sensibile della salute dell'animaletto… Se il pelo risulta spettinato è molto probabile che il nostro piccolo amico non stia molto bene.
Se il topolino è stanco, debole e tiene la testa piegata su un fianco, è molto probabile che abbia dei problemi all'orecchio: potrebbe essere otite o labirintite.
Può anche arrivare a perdere completamente l'equilibrio e muoversi strisciando sul fianco verso cui è piegata la testolina. E' necessario, non appena notati i sintomi, rivolgersi subito ad un buon veterinario che, tramite antibiotico e vitamine, potrà rimettere il nostro piccoletto subito in forma.
Mai perdere tempo: in qualsiasi caso il metabolismo accelerato di un topolino fa si che poche ore possano fare la differenza.

I TOPI RISCHIANO L'ESTINZIONE da ECPLANET

a cura del CNR

L'Unione Mondiale per la Conservazione presenta oggi in tutto il mondo la nuova Lista Rossa, il documento sullo stato di salute delle specie animali del pianeta: tra quelle a rischio di estinzione anche, a sorpresa, alcuni topi. Inseriti a seguito dell'allarme lanciato dagli esperti del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Nell'immaginario collettivo per loro non c'è trappola che tenga. I topi sono infatti considerati tra gli animali più astuti del pianeta, così intelligenti da aggirare qualunque ostacolo. Eppure anche loro adesso rischiano l'estinzione. A lanciare l'allarme è l'Unione Mondiale per la Conservazione (IUCN), che ha diffuso oggi in tutto il mondo la nuova Lista Rossa, il documento sullo stato di salute delle specie animali.

Tra le novità più clamorose della nuova edizione c'è proprio l'inserimento, grazie alla segnalazione fatta dagli esperti del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di alcuni roditori: "Abbiamo ottenuto – spiega Giovanni Amori, ricercatore dell'Istituto per lo Studio degli Ecosistemi del CNR di Roma e responsabile di questi animali per conto dell'IUCN – che l'arvicola della Baviera (Microtus bavaricus) venisse inserita nell'elenco perché rischia seriamente di sparire".

Considerato l'unico mammifero europeo estinto, questa specie è stata eccezionalmente riscoperta in Austria: "In realtà – precisa Amori – si era estinto nell'unica foresta della Baviera in cui si sapeva vivesse a seguito degli insediamenti umani; in realtà però era riuscita a sopravvivere nel Tirolo mimetizzandosi tra altri roditori".

Ma non si tratta dell'unico caso: "Recentemente, sottolinea il ricercatore del CNR – abbiamo anche ritrovato nelle Galapagos il Nesorizomys swarthi, un altro roditore ritenuto a torto estinto, mentre sono in corso ricerche in Argentina, Perù, Etiopia e Indonesia per individuare altre specie.

Anche i topi sono dunque vulnerabili: "E la ragione – conclude Amori – è della colonizzazione: l'inserimento in certe zone di specie "esotiche", estranee cioè a quel determinato ambiente, sta determinando una profonda alterazione della fauna e della flora nativa e, con essa, il rischio di un vero e proprio genocidio di specie uniche al mondo, specialmente negli ambienti insulari".

I TUMORI

Purtroppo, come si è accennato all'inizio, i nostri piccoli amici tendono a sviluppare tumori. Anche se spesso si dice che questi tumori siano “benigni”, nella mia esperienza, ho potuto constatare che pochissime volte il topolino trae beneficio da una eventuale operazione. Su tre topolini, fatti da me operare, solo una è sopravvissuta per tre mesi, le altre sono morte nel giro di pochissimi giorni. Purtroppo questi tumori, spesso, sono recidivi.

Sconsiglierei, a questo punto, di operare, se non dopo aver valutato attentamente la tipologia del tumore.


LA ROGNA

Talvolta i topolini possono prendere la Rogna: un acaro che causa perdita di pelo e prurito. La Rogna va curata il più presto possibile, poiché se trascurata porta alla morte dell'animale. E' necessario rivolgersi al veterinio. La rogna si cura tramite una soluzione che va applicata sul pelo dell'animale. La Rogna dei topolini non è contagiosa nè per l'uomo nè per il cane. Rigarda al gatto non ho informazioni: nel caso è meglio rivolgersi al più presto ad un veterinario.

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